Perché mi sono ammalata? Ho fatto questa domanda così tante volte e adesso so che non c’è una risposta. Il mio medico e i miei genitori dicono che non è assolutamente colpa mia, è stata semplicemente la fortuna (si fa per dire). È come per certe le malattie, capitano senza che tu faccia niente per prenderle. Non ci penso più tanto. È toccata a me e di solito riesco a gestirla abbastanza bene.
Naturalmente voglio capire esattamente cosa succede nel mio corpo. Per questo ho posto al mio medico una serie di domande. I medici sanno già molto di quello che succede quando si ha una malattia autoinfiammatoria e quali effetti ha sul tuo corpo.
La mia malattia, insieme a poche altre, appartiene a una determinata categoria di malattie dette “malattie autoinfiammatorie” (nome affascinante, vero?!) Queste differenti malattie hanno tutte molte cose in comune:
Vediamo ora cos’è il sistema immunitario e come funziona abitualmente.
Il sistema immunitario è anche chiamato sistema di difesa, in quanto difende dai germi che provocano le malattie. Questi germi sono, ad esempio, i virus del raffreddore o batteri nocivi – ce ne sono molti tipi diversi. Quando arrivano all’interno del nostro corpo vengono attaccati dal sistema immunitario. Una volta che questo accade, o ci ammaliamo in forma lieve oppure abbiamo una ripresa rapida.
Il sistema immunitario è costituito da un numero enorme di piccole unità viventi dette cellule. Le cellule viaggiano nel sangue e possono raggiungere tutte le parti del corpo per ‘respingere’ gli invasori. Queste cellule sono chiamate globuli bianchi. Ci sono diversi tipi di globuli bianchi. Ogni tipo ha un compito specifico. Il sistema immunitario comprende anche varie piccole sostanze simili a messaggi di testo che i vari globuli bianchi si inviano.
Ci sono varie cellule ematiche nel sangue. Sono talmente piccole che non possiamo vederle a occhio nudo. Questa figura mostra alcuni tipi di cellule ematiche e anche alcuni germi patogeni e un piccolo messaggero.
Alcuni globuli bianchi agiscono come delle guardie: combattono tutto ciò che sta loro intorno e che somiglia a un germe patogeno. Tra questi globuli bianchi ci sono ad esempio le “cellule mangiatrici”. Queste cellule mangiano semplicemente i germi patogeni. I medici chiamano queste ‘cellule mangiatrici’ fagociti o macrofagi.
Un fagocito si presenta così quando lo guardi al microscopio.
Ci sono anche altri tipi di globuli bianchi. Il mio medico dice che combattono sempre contro i germi patogeni, ma in modo diverso. E continuano a fare il loro lavoro in modo del tutto normale anche quando si ha una malattia autoinfiammatoria.
Con le malattie autoinfiammatorie le “cellule mangiatrici” a volte lavorano troppo. Più specificatamente, lavorano anche quando non sono presenti germi patogeni. Tuttavia quello che accade nel corpo è esattamente quello che si verifica in presenza di un germe patogeno. In questo caso di parla di un attacco della malattia.
Alcune sostanze messaggere sono responsabili di questo ‘errore’. Esse comunicano erroneamente alle ‘cellule mangiatrici’ e al corpo di combattere gli invasori. Guarda la foto per vedere cosa succede:
Le sostanze messaggere comunicano al sistema immunitario che siamo ‘malati’ anche se in realtà non abbiamo germi patogeni nel corpo.
A questo punto il corpo reagisce come se ci fossero germi invasori dall’esterno, anche se non ce ne sono: ci viene la febbre, accusiamo dolori e stanchezza, perché il sistema immunitario sta lavorando alacremente e questo richiede molta energia.